LA CORTE SUPREMA DA’ TORTO AGLI AMBIENTALISTI DEL SIERRA CLUB

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha inferto un duro colpo a un importante gruppo ambientalista di sinistra

Sierra Club: ve ne ho parlato in questo articolo:

“Il Freedom of Information Act (FOIA) richiede che le agenzie federali rendano i documenti disponibili al pubblico su
richiesta a meno che tali documenti non rientrino in una delle nove esenzioni”.

La sentenza nel caso Sierra Club, il gruppo voleva avere accesso a documenti interni riguardanti la conclusione del ‘Fish and Wildlife Service’ secondo cui per il raffreddamento delle strutture di presa dell’acqua utilizzate da centrali elettriche e altri impianti industriali non avrebbe effetti negativi sulle specie in via di estinzione, inclusi pesci, tartarughe e molluschi.

Un giudice federale della California ha stabilito nel 2017 che dovevano essere divulgati 11 documenti. L’amministrazione Trump ha presentato appello e la 9a Corte d’appello del circuito degli Stati Uniti con sede a San Francisco nel 2018 ha deciso in parte per il governo, ma ha comunque scoperto che dovevano essere rilasciati nove documenti.

La Corte Suprema alla fine ha deciso che i documenti non devono essere rilasciati. Hanno deciso a maggioranza la Giudice Barrett, altri 5 conservatori e la giudice liberale Elena Kagan.

(In foto Trump e la Giudice della Corte Suprema Emy Coney Barrett)

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